Chirurgia orale
La chirurgia orale è la specialità medica che si occupa della rimozione delle epidemie dentali dalla cavità orale.
Le procedure terapeutiche più comuni nello studio dentistico sono l'estrazione di residui dentali (approccio semplice o chirurgico), l'estrazione dei molari della mente superiore e inferiore (odontectomie), la rimozione delle cisti delle radici e l'aggiunta di osso sintetico anziché i difetti derivanti dall'estrazione dentale / odontectomy / cistectomia.
Va notato che la parte chirurgica richiede una formazione preventiva, comporta una serie di rischi e non è quindi adatta a nessun paziente e non deve essere considerata una chirurgia banale.
Qualsiasi intervento chirurgico richiede anestesia locale periferica o trasversale e per questo motivo è necessaria un'indagine sulla storia del paziente. Un'anestesia banale è considerata una procedura terapeutica rischiosa e pertanto non deve essere trattata superficialmente e non deve essere abusata.
Dopo l'intervento chirurgico stesso, segue un periodo di guarigione orale con una durata variabile, da alcune settimane a qualche mese a seconda della complessità della procedura terapeutica. Inoltre, a seconda dello stato generale del paziente e della complessità dell'intervento, il medico determina la necessità di una terapia antibiotica. Il follow-up delle istruzioni del medico è essenziale per evitare complicazioni post-chirurgiche che, se si verificano, hanno conseguenze estremamente spiacevoli per il paziente.